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Emozioni & Regole nel tuo modo di educare
Perché farlo

Alcuni ostacoli nella nostra genitorialità non dipendono solo ed esclusivamente dal comportamento del bambino ma nascono anche dalla nostra difficoltà di accettare le loro e le nostre emozioni. Talvolta, le fatiche educative sono frutto delle nostre convinzioni su come deve essere un genitore o il bambino ideale dimenticando che i bambini sono esseri umani che si sforzano di andare incontro ai loro bisogni nel modo migliore che conoscano. I comportamenti scorretti sono tentativi malamente riusciti di soddisfare un bisogno o di sentirsi visti, riconosciuti e connessi. Il compito di un genitore o di chi educa è quello di aiutare il figlio a identificare tali bisogni e soddisfarli in maniera appropriata offrendogli sintonia, empatia, limiti e alternative.

 

Obbiettivi: 

Questo ciclo di incontri ha lo scopo di:
-dare strumenti teorici e concreti per imparare a riconoscere, accettare e affrontare anche le emozioni piu scomode.
-sostenere i genitori nel porre regole e limiti efficaci, utili e coerenti con l'età del bambino.
-aiutare chi educa a fronteggiare i momenti di crisi che incontriamo quotidianamente con i bambini.

Perché serve includere emozioni e regole nell'educazione?

Uno dei tanti motivi per cui serve includere le emozioni dell'educazione è perché spesso quando i nostri figli sono sopraffatti da emozioni intense la nostra reazione tipica è concentrarsi sui fatti e sulle soluzioni ossia a rispondere praticamente con una modalità logica e razionale.
Ad esempio:
"Non preoccuparti non c'è niente di cui aver paura.
"Che sarà mai se si è rotto poi sempre aggiustarlo!"
"Non c'è motivo di piangere perdere fa parte del gioco."
"I compiti li devi fare tu, dai mettiti al lavoro, vedrai che se ti concentri ci metterai poco a finire!"
Queste risposte basate sulla logica non hanno nulla di intrinsecamente sbagliato se non il fatto che chiudono la comunicazione e raramente sono efficaci quando un bambino è travolta da emozioni forti.
E se rispondessimo reagendo in modo più emotivo?
La cosa positiva naturalmente è che possiamo entrare in sintonia con le emozioni del bambino. Il rischio tuttavia, è che rispondere esclusivamente sull'onda della nostra emotività potremmo acuire la mancanza di controllo del bambino e farlo sprofondare ancora più nel caos senza offrire la risposta sintonizzata verso i suoi bisogni che sarebbe necessaria affinché il nostro figlio viva con sicurezza le proprie emozioni.
Ecco quindi perché abbiamo bisogno di limiti e regole intese come contenimento e sicurezza emotiva.
Un'educazione però basata solo sulle regole crea un deserto emotivo e viceversa un'educazione basata solo sulle emozioni crea uno tsunami emotivo. Se ci avviciniamo troppo verso un polo restiamo intrappolati nella rigidità e nella testardaggine tipica dell' incapacità di adattarsi oppure nell'assoluta mancanza di controllo che caratterizza per esempio le esplosioni rabbiose.
L'obiettivo di questo corso è offrire alcuni strumenti efficaci per rimanere al centro, in quell'equilibrio che ci permette non solo di sopravvivere dai momenti di crisi ma anche creare le condizioni affinché i nostri figli possano fiorire ed esplorare tutte le loro potenzialità!

 

Modalità

3 incontri con una metodologia attivante che permette di ''imparare facendo'' con schede di esercizi, lavoro in gruppo, mindfulness e materiale cartaceo per approfondire i temi trattati.

 

Costo

Il corso di 3 incontri di 2 ore ciascuno costa 65€ compreso il materiale informativo.

Ogni singolo incontro costa 25€. Per la coppia il costo è 110€

*i costi possono variare in base alla sede del corso e il numero degli incontri

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Conducono

Eleni Drakaki, psicologa ed educatrice perinatale

Sarah Bertagnoli psicologa psicoterapeuta

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Se desideri fare l'intero corso oppure singoli incontri personalizzati scrivimi ti risponderò a tempi molto brevi; é possibile inoltre organizzare questo corso negli asili nidi o nelle scuole, in collaborazione con enti pubblici o privati.
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